Le origini di questa famiglia sono nel Turkestan e nella zona europea Baltico-Scandinavo..
Infatti approfondita ricerca storico-araldico-geneaologica ha chiaramente stabilito l'importante significato storico della Sovrana Augusta Imperial Ecclesiae (Ort.) Real Granducal Casa di SARI & SMIR il Gran Principe Imperiale Ecclesiastico Dom Gabriele Zaffiri ... etc...etc...
HISTORIA ZAFFIRI
In primo luogo bisogna iniziare da quando i turchi erano stanziati originariamente nell'Asia centro-orientale. In seguito, nei secoli VI-VII gli Oghuz, che si denominavano Turkut, diedero vita ad un vasto Impero delle steppe diviso in due kanati. Poi cominciarono a spostarsi verso occidente dando vita, tra il VI e il XVIII secolo, a numerosi regni e dinastie autonome: Gasnavidi, Selgiuchidi, Osmanli e Tamuridi. Tra questi da segnalare il Turkestan, attualmente costituito da: Kirghizistann, Uzbekistan, Tagikistan, Turkmenistan, Kazakistan. Nel frattempo, quando moriva l'Imperatore Flavio Teodosio (347-395) il grande Impero Romano si scindeva in due, di cui uno fu denominato Impero Romano d'Oriente.
Da considerare il fatto che la famiglia Paleologo fu l'ultima e più longeva dinastia a governare l' Impero Bizantino, dal 1259 al 1453. Alla sua dissoluzione, molti di quelle "gens" (*) si trasferirono in Italia. Questo avveniva quando il figlio di Leone Focas Grifeo, Auripione, venne in Sicilia con molti armati, unendosi a Maniace, il generale comandante dell’armata greco-bizantina [**]. Ebbene tra questi c'erano anche le seguenti famiglie: Zafarana, Zaffarana, Zafferana, Zaffarani, Zaffarano, Zafferani, Zafferano, Zaffarese, Zaffiri.
Termini derivanti:
1) dall'arabo, come: za'faran, azzafaran, sahafaran e asfar, che richiama una spezia: lo zafferano, e termini come Shafir, Saphir e Shafi, che richiama una pietra preziosa: lo zaffiro.
2) dal turco, come: Safir, che richiama una pietra preziosa, lo zaffiro; e da termini come Safran e çiğdem, che richiama una spezia, lo zafferano.
Quasi tutti si stanziarono in Sicilia, mentre i Zaffiri si stanziarono nell'aquilano e nel pescarese in Abruzzo. Invece i Paleologo e i Laskaris, oltre che stanziarsi in Sicilia, si stanziarono anche nelle Puglie, nel Monferrato, a Roma, in Lombardia.
Da sottolineare il fatto che un'altro ramo dei Zaffiri emigrò nei Balcani, come per esempio in Grecia, in Bulgaria e in Romania. E successivamente altri rami emigrarono nelle Americhe.
Del ramo Rumeno dei ZAFFIRI da portare alla memoria storiaca l'egregio Gheorghe Zamfir, anche conosciuto semplicemente come Zamfir, nato a Găești, il 6 aprile 1941, famoso flautista, virtuoso specialista del flauto di Pan. Fu scoperto negli anni sessanta dall'etno-musicologo svizzero Marcel Cellier, si fece conoscere al grande pubblico internazionale come virtuoso del flauto di Pan. Zamfir ha vinto 120 tra dischi d'oro e di platino e venduto 120 milioni di dischi in tutto il mondo. Oltre ad aver eseguito la colonna sonora del film "Picnic ad Hanging Roc" di Peter Weir, sue esecuzioni sono state utilizzate anche all'interno di svariate altre pellicole, quali ad esempio: "C'era una volta in America", in cui esegue il brano Cockeye's Song di Ennio Morricone; Karate Kid; Kill Bill vol. 1, nel quale appare il brano The Lonely Shepherd; Omohide Poro Poro.
ALTRE RAMIFICAZIONI
* Habbus bin Maksen al-Muzaffar, della dinastia Zirid, fu governatore della Taifa di Granada dal 1019 al 1038. Era il successore di suo zio Zawi ben Ziri. Il suo primo visir fu Samuel ibn Naghrillah, il famoso studioso e politico ebreo. Sotto il suo governo, il prestigio del teif fu notevolmente accresciuto e condusse campagne militari contro gli stati vicini, aumentando il territorio di Granada.
Aveva due figli, Badis e Buluggin, e gli successe Badis.
** La dinastia Muzaffarid, a volte indicata come dinastia Ahmedabad, furono sultani del Gujarat nell'India occidentale dal 1391 al 1583. Il fondatore della dinastia fu Zafar Khan (in seguito Muzaffar Shah I), governatore del Gujarat sotto il Sultanato di Delhi. Il padre di Zafar Khan, Sadharan, era un Tanka Rajput convertito all'Islam, aveva adottato il nome Wajih-ul-Mulk e aveva dato sua sorella in matrimonio a Firuz Shah Tughlaq. Quando il Sultanato fu indebolito dal saccheggio di Delhi da parte di Timur nel 1398, e Zafar Khan colse l'opportunità per affermarsi come sultano di un Gujarat indipendente. Suo figlio, Ahmed Shah I, stabilì la capitale ad Ahmedabad. La dinastia governò per quasi 200 anni, fino alla conquista del Gujarat da parte dell'Impero Mughal nel 1572.
L’attuale Capo di nome e d’Arme della Sovrana Augusta Imperial Ecclesiae (Ort.) Reale e Granducale Casa è SARI Eccl. & SMIR Eccl. il Principe e Granduca Imperiale Ecclesiastico Cristiano don Gabriele ZAFFIRI dei Paleologo-Laskaris.... di Moldavia, etc...etc.. ed ha la propria dimora a Spoleto in Umbria. Egli è il legittimo depositario dei Valori e delle Tradizioni su cui si fonda la storia della Sovrana Augusta Imperial Ecclesiae (Ort.) Reale e Granducale Dinastia ed è il punto di riferimento per gli organismi e le istituzioni culturali e internazionali della Sovrana Augusta Imperial Ecclesiae (Ort.) Reale e Granducal Casa Bizantina. E' tra l'altro molto attivo nella promozione dell'identità culturale, artistica, storica e spirituale della Sovrana Augusta Imperial Ecclesiae (Ort.) Reale e Granducal Casa Bizantina.
Riferimenti:
(*) i Paleologi, come molte altre famose casate bizantine, come i Cantacuzeni, i Comneni, i Ducas,…etc... sono da considerarsi non tanto come una famiglia, quanto piuttosto a una vera e propria “gens” (nell’accezione tecnica del termine).
(**) Maniace doveva condividere il comando (col titolo di stratego autokrator, στρατεγὸς αὐτχράτωρ, ovvero di generale supremo) con Stefano, al comando dell'unità di marina (ἄρχων τοῦ στόλου) responsabile del trasbordo dell'esercito e Costantino Chagé, stratega del tema dei Cibirreoti, Themata proveniente dalla costa meridionale anatolica, da dove provenivano gli arcieri oghuz. L'esercito era composto da truppe regolari (tra cui le milizie provinciali di Puglia e Calabria, nonché Armeni, Pauliciani e Macedoni), da 500 guardie variaghe guidate da Harld Hardrad (futuro re di Norvegia),truppe arruolate in Puglia, guidate da Arduino (i cosiddetti Konteratoi), nonché da 300 normanni (concessi da Guaimario IV di Salerno, vassallo di Bisanzio),questi ultimi comandati dai fratelli Guglielmo d'Altavilla (detto Braccio di Ferro) e Drogone d'Altavilla.
Da considerare che nell'esercito bizantino c'erano un buon numero di reparti mercenari, tra questi spiccano:
1) i tourkopouloi, che erano costituiti da turchi bizantinizzati e mercenari reclutati nei regni selgiuchidi;
2) i skythikoi, che erano reclutati tra altri popoli rurchi: i turchi paceneghi, i cumani e gli Uzes delle steppe ukraine.
1) Kazhdan (1991), p. 1180
2) Marcus Louis Rautman, Daily Life in the Byzantine Empire, (Greenwood Publishing, 2006), 19.
3) Polemis (1968), p. 139
FONTI:
Dizionario storico ed etimologico dei cognomi d'Italia,
Dizionario onomastico della Sicilia
l'emigrazione nella storia d'Italia: storia e documenti, Firenze, Vallecchi, 1978
The Palaeologos Family. A Genealogical Review, di A. Gauci & P. mallat, Malt
